domenica 25 marzo 2012

GP. MALESIA: BRILLA IL SOLE SU ALONSO

Classica giornata malesiana di questo periodo con piogge torrenziali che determinano

un lungo stop, ben 40 minuti.

Tutti sbagliano, Alonso no. Unico pensiero per lo spagnolo è il giovane messicano Perez,

che nel finale commette l’errore decisivo che consegna di fatto la vittoria nelle mani del

Ferrarista.

Nonostante la vittoria, la Ferrari non è ancora rinata, ma soltanto gli errori altrui e la

grandissima determinazione di Alonso e dei tecnici e ingegneri al muretto dei box,

danno i 25 punti allo spagnolo.

Dicevamo gli errori: Le Mercedes si tirano fuori dalla lotta a causa del passo lento in gara;

la McLaren Mercedes piazza al terzo posto Hamilton che partiva dalla pole position, ma un

errore al primo pit- stop regala a Fernando la prima posizione e a Perez la seconda. Button

sbatte contro Kartikejan che lo rilegherà nelle retrovie.

Vettel va lungo e nel finale anche lui sbatte contro l’indiano dell’HRT. Poi il Team va in

confusione richiamandolo per il ritiro, poi comunicano di restare in pista, poi ancora ritiro.

Massa dopo qualche errore si pianta in pista e finisce fuori dai punti.

Grosjean, esordiente della Lotus, in partenza urta e manda in testacoda Schumacher. Poi va

fuori pista dopo un paio di giri.

Bene la prova di Raikkonen.

Molto bene la prova di Sergio Perez, l’unico in grado di togliere la vittoria alla rossa di

Maranello, e l’unico che gliela riconsegna commettendo un errore a 5 giri dalla fine.

Dopo la seconda prova del mondiale, inaspettatamente troviamo Fernando Alonso in testa

con 35 punti, 5 in più dell’inglese della McLaren Hamilton.

La Rossa non è rinata, sappiamo che deve lavorare duramente per diminuire il gap con

i Team principali, ma questa vittoria ci proprio voleva per il morale soprattutto.

Felipe Massa sempre in grande difficoltà, al quale chiediamo soltanto due cose per il proseguo

del mondiale: concentrazione e CATTIVERIA agonistica per dimostrare di cosa è capace e delle

qualità tecniche che possiede.

Complimenti a tutto il Team Ferrari e soprattutto al Presidente Montezemolo che ha fatto un

grosso investimento, portando il Team al muretto dei box di effettuare le scelte al momento

giusto per restare in testa fino alla fine della gara.

GP. MALAYSIA: THE SUN SHINES ON ALONSO
Classic Malaysian day of this period with torrential rains leading to a long stop,

about 40 minutes.
All wrong, Alonso not. Spanish is one thought for the young Mexican Perez,

who makes the mistake in the final delivery of the fact that decisive victory in the

hands of Ferrari.
Despite the victory, Ferrari has not yet been reborn, but only the mistakes of others

and the great determination of Alonso and technicians and engineers to the pit wall,

giving the 25 points into Spanish.
Said the errors: The Mercedes is pulling out of the fight due to the slow pace in the race,

the McLaren Mercedes in third place Hamilton started from pole position, but a mistake at the

first pit-stop gives to Alonso the first position and at Perez the second. Button bumps into him Kartikejan will positioning in the rear.
Vettel goes along and in the end he crashes into the Indian HRT. Then the Team is calling him

to withdraw in confusion, then talk to stay on track, then again withdrawn.
Massa after you plant a few mistakes on the track and finished outside the points.

Grosjean, rookie of the Lotus, leaving Schumacher hits and sent into a spin. Then he

goes off the track after a couple of laps.
Well the proof of Raikkonen.
Very good evidence of Sergio Perez, the only one able to remove the Red from Maranello to

victory, and the only return it to him making a mistake than 5 laps to go.

After the second round of the World, we find unexpectedly Fernando Alonso in the

lead with 35 points, 5 more of English Hamilton of McLaren.
The Red is not born again, we must work hard to reduce the gap with the main team,

but we really wanted this win for morale especially.
Felipe Massa still in great difficulty, to which we ask only two things for the rest of the world:

concentration and competitive meanness to show your talent and technical qualities he possesses.
Congratulations to all the team and especially to Ferrari President Montezemolo,

who has made a big investment, bringing the team to the pit wall to make choices at the right

time to stay in the lead up to the end of the race.