COACH ASCOMBE: “ENTUSIASMANTE SFIDARE SUBITO LA NAZIONALE DI CASA” VENERDI’ AL “MONIGO” DI TREVISO L’ESORDIO CONTRO GLI AZZURRINI DI CAVINATO Imbattuti da tre anni, dominatori indiscussi delle precedenti edizioni del Junior World Championship e decisi a ripetersi anche in Veneto che, da venerdì, ospiterà l’edizione 2011 del Mondiale U20. Sono i “Baby Blacks”, le giovani stelle della Nuova Zelanda U20 che ieri pomeriggio sono sbarcati al “Marco Polo” di Venezia per poi trasferirsi a Lanzago di Silea, loro quartier generale per la rassegna iridata giovanile che prenderà il via il prossimo 10 giugno: allenati da Mark Ascombe, da questa stagione responsabile tecnico dopo aver vinto come vice-allenatore le edizioni 2009 e 2010 del Junior World Championship, i Baby-Blacks prepareranno sui campi di Casale sul Sile l’assalto al quarto titolo iridato consecutivo. Venerdì sera alle 20.10 (diretta Rai Sport 2/www.raisport.rai.it) saranno proprio gli imbattibili neozelandesi – che nella finale 2010 hanno travolto per 62-17 l’Australia – a sfidare nel turno inaugurale della prima fase l’Italia U20 di Andrea Cavinato. CLICCA QUI PER IL CALENDARIO COMPLETO DEL JUNIOR WORLD CHAMPIONSHIP CLICCA QUI PER TUTTE LE INFORMAZIONI ED I PREZZI DEI BIGLIETTI DI “ITALY 2011” Con 719 punti segnati nelle tre precedenti edizioni del torneo ed una sorprendente media di 47.9 punti-partita realizzati con novantanove mete all’attivo, i Baby Blacks iniziano il Junior World Championship “Italy 2011” nella posizione di super-favoriti, ma come lo stesso coach Ascombe ha tenuto a precisare non appena sbarcato in Veneto “ogni Mondiale fa storia a se, questo è qualcosa che la squadra deve avere ben presente. Credo che ci sarà una grande atmosfera e siamo entusiasti all’idea di giocare la prima partita contro l’Italia, non conosciamo gli Azzurri ma giocare contro la Nazionale di casa è sempre interessante e mai semplice. Pressione? Quando sei la Nuova Zelanda e affronti una Coppa del Mondo di rugby, la pressione è inevitabile...”. Luke Whitelock, uno dei reduci della vittoria iridata 2010 e fratello minore dei due All Blacks Sam e George, è sulla stessa lunghezza d’onda del suo coach: “Siamo qui per difendere il titolo dell’anno passato, ma nessun Mondiale è facile o uguale a quello che l’ha preceduto. Non vediamo l’ora di scendere in campo ed il match d’esordio contro l’Italia sarà sicuramente appassionante, loro sono la squadra di casa e giocare di fronte al proprio pubblico è sempre un vantaggio”.
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lunedì 6 giugno 2011
MONDIALI U20, I BABY-BLACKS SBARCANO IN VENETO PER DIFENDERE IL TITOLO
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