SCIABOLA FEMMINILE - COPPA DEL MONDO - A GAND VINCE IRENE VECCHI: “MI SONO FATTA UN BEL REGALO DI COMPLEANNO”

E' Irene Vecchi la vincitrice della prova di Coppa del Mondo di sciabola femminile svoltasi a Gand (Belgio).
L'atleta azzurra, in forza alle Fiamme Gialle, ha infatti vinto la finale contro la statunitense Wozniak per 15-12, conquistando quindi il suo secondo successo in Coppa del Mondo in carriera.
La livornese, che proprio ieri ha compiuto 22 anni, prima di giungere in finale ha dovuto affrontare tre atlete statunitensi. Oltre alla Wozniak infatti, ha superato in semifinale Daria Schneider col punteggio di 15-8, mentre ai quarti aveva avuto ragione di Ibtihaj Muhammad per 15-13.
Nel tabellone delle 16, invece, la Vecchi aveva sconfitto la britannica Bond-Williams pet 15-8.
“Mi sono fatta proprio un bel regalo di compleanno - ha dichiarato entusiasta l'azzurra poco prima di salire sul podio per la premiazione -. Oggi ho tirato bene e sono al settimo cielo. Spero sia soltanto l'inizio!”.
L'Italia può ritenersi soddisfatta anche per il piazzamento di Gioia Marzocca, fermatasi nel tabellone delle 8 perchè sconfitta dalla Wozniak per 15-11. La napoletana, nel tabellone delle 16 aveva avuto la meglio sulla cinese Zhu, numero 6 al Mondo, per 15-9.
“Era ora che le qualità venissero alla ribalta - è il commento del Commissario tecnico della sciabola azzurra, Giovanni Sirovich -. Questo successo ripaga Irene ed il suo maestro Nicola Zanotti del tanto lavoro svolto in palestra. Sono soddisfatto e mi complimento con lei ed anche con Gioia Marzocca per il risultato che hanno conseguito in una gara particolarmente difficile”.
Si è fermata invece nel tabellone delle 32, perchè sconfitta dall'altra statunitense Schneider per 15-10, Ilaria Bianco. Stop nel tabellone delle 64 per Irene Di Transo superata 15-7 dall'ucraina Olga Kharlan.
La Di Transo era stata l'unica delle azzurre a qualificarsi al termine della prima giornata di gare dedicata alla fase a gironi ed al tabellone utile per la compilazione delle prime 64.
Si erano infatti fermate nel tabellone di qualificazione, Lucrezia Sinigaglia, sconfitta 15-14 dalla britannica Hutchison, Alessandra Lucchino, eliminata dalla tedesca Bujdoso, Paola Guarneri, fermata dalla spagnola Marcos (Esp), Livia Stagni, superata dalla kazaka Pochekutova e Martina D'Andrea, sconfitta nel derby contro la Di Transo.
Non si era presentata alla fase a gironi, invece, l'altra azzurra iscritta alla gara, Caterina Navarria, a causa di problemi di salute.