I ciclisti stessi si erano espressi positivamente per affrontare la salita e la discesa del Crostis, anzi, chiedevano che la sicurezza della discesa del Crostis fosse garantita anche su tutte le altre discese.
Effettivamente a vedere le immagini è impressionante la strada, però è stata garantita la massima sicurezza.
Una delegazione di direttori sportivi hanno fatto un sopralluogo sulle strade della 14° tappa (Lienz (AUT) - Monte Zoncolan) e hanno dato parere negativo chiedendo l'annullamento del Crostis per motivi di sicurezza ma soprattutto perché non possono garantire assistenza ai propri corridori, cosa usuale negli ultimi chilometri di tappa.
I team vogliono dimostrare di avere potere nei confronti della federazione ciclistica internazionale.
Purtroppo in questo modo non si vedrà lo spettacolo del Crostis.
Dove starà la verità? Ragioni di sicurezza o braccio di ferro tra Federazione e Team?
Particolare della discesa del Crostis
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