venerdì 20 maggio 2011

Tuffi: La Cagnotto si opera e i Mondiali sono in dubbio

La tuffatrice bolzanina andrà sotto i ferri per ridurre la frattura del terzo medio dello scafoide della mano sinistra dopo l'incidente in motorino: «Sono sollevata perchè i legamenti del ginocchio sono ok. Non so se riuscirò a recuperare per Shanghai, ma anche se dovessi farcela arriverei proprio al limite e in una condizione fisica approssimativa a causa del prolungato stop»

Tania Cagnotto sarà operata lunedì prossimo. La campionessa dovrà sottoporsi a intervento chirurgico per ridurre la frattura del terzo medio dello scafoide della mano sinistra, causata dall'incidente in motorino a Bolzano mentre si recava agli allenamenti. Gli esami a cui si è sottoposta hanno escluso un interessamento ai legamenti del ginocchio destro, ma evidenziato una microfrattura della tuberosità tibiale che per fortuna non desta preoccupazioni. Difficile stimare i tempi di recupero. L'obiettivo è il pieno recupero della funzionalità articolare della mano sinistra, soprattutto in vista della prossima stagione che avrà il suo clou nei Giochi olimpici di Londra. «Sono molto dispiaciuta dell'accaduto, uno stop in questo momento della stagione non ci voleva proprio. Ma alla fine poteva andare anche peggio e mi ritengo fortunata a non essermi fatta male in modo più grave. Sono un pò sollevata perchè è stato escluso un interessamento ai legamenti del ginocchio, almeno quelli sono a posto. Non so ancora se riuscirò a recuperare per i Mondiali di Shanghai, ma anche se dovessi farcela arriverei proprio al limite e in una condizione fisica approssimativa a causa del prolungato stop, vedremo. Io spero di partecipare e fare bene, ma in questo momento non saprei, bisogna attendere ancora qualche giorno per capire meglio i tempi di recupero. Di sicuro non mollo e farò di tutto per andare a Shanghai ed essere competitiva».


E alla campionessa azzurra è arrivato l'abbraccio di Francesca Dallapè, argento mondiale con lei nel sincro trampolino: «Conoscendo Tania sono sicura che se c'è una possibilità di farcela, lei disputerà i Mondiali. Ha un carattere, una forza d'animo tali che riesce a superare a testa alta tutte le difficoltà che le si presentano. Naturalmente bisognerà attendere l'esito dell'operazione alla mano, però io sono fiduciosa perché conosco bene la tempra di Tania». I mondiali sono in programma Shanghai dal 16 al 31 luglio. Speriamo in un pronto recupero della Cagnotto e anche se non verranno i risultati sperati dal trampolino, sarà un piacere vederla tuffarsi.

Nessun commento:

Posta un commento