domenica 22 maggio 2011

Marcia: Coppa Europa, Bronzo per Elisa Rigaudo e Marco

Marco De Luca Non arriva nessuna medaglia d'Oro come, invece, era successo due anni fa a Metz, ma il risultato della Coppa Europa di Marcia che si è svolta nella portoghese Olhao è decisamente promettente per i colori azzurri che, sebbene in attesa del miglior Alex Schwazer, sono saliti due volte sul podio.

E' molto promettente il terzo posto raggiunto da Elisa Rigaudo, Bronzo olimpico a Pechino nel 2008, che è stata soltanto dalla primatista mondiale Sokolova (1h30:01) e dall'altra russa Kirdyapkina (1h30:14). 1h30:54, invece, il crono della piemontese che le vale ampiamente il minimo di partecipazione per i prossimi Mondiali di Daegu (1h33:00) e che è frutto di una condotta di gara attenta nella prima parte, parte piano e nella seconda metà di gara recupera dal decimo posto al podio.

Podio sul quale sale anche Marco De Luca nella 50 km: il romano delle Fiamme Gialle ha chiuso la durissima prova portoghese (condizioni estreme nel finale, con temperature prossime ai 30 gradi) in 3h50:12, in scia ai due russi Denis Nizhegorodov (il primatista del mondo e bronzo olimpico di Pechino), vincitore in 3h45.57, e Igor Erokhin, secondo in 3h49:04. Giornata di grande coraggio per De Luca, ultimo ad arrendersi a Nizhegorodov, poco prima del trentacinquesimo chilometro, e secondo fino al passaggio del quarantacinquesimo chilometro (34 secondi di vantaggio sul rimontante Erokhin). Finale in sofferenza, ma con la gioia del Bronzo individuale che contribuisce, in maniera determinante, con l'ottimo comportamento degli altri tre azzurri in gara, a cominciare dal neocinquantista Jean Jacques Nkoloukidi, sesto con il personale di 3h54:18 (crono al di sotto del limite richiesto per la partecipazione al mondiale di Daegu), e chiudendo con i giovani Lorenzo Dessì, decimo in 4h03:59, e Teodorico Caporaso, undicesimo in 4h04:11 (primato personale demolito per entrambi) alla medaglia d'Argento a squadre.

Nei 20 km maschili, Il campione continentale chiude in 1h23:27. Secondo Toth (1h23:53) e terzo Jelonek (1h23:59). Giorgio Rubino precede il russo Kanaykin (1h24:20) ed è quinto, come agli Europei di Barcellona, in 1h24:14, dietro allo spagnolo Sanchez (1h24:12). Dodicesimo Giupponi (1h26:30) e quattordicesimo Tontodonati (1h26:59), ritirato Daniele Paris. Per l'Italia è bronzo a squadre alle spalle di Russia e Spagna. "

da: http://olimpiadi.blogosfere.it

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