Il Gubbio festeggia la promozione in Serie B, un traguardo storico per la squadra della cittadina umbra, che raggiunge la serie cadetta per la seconda volta nella sua storia, la precedente promozione in B era avvenuta nel 1947, ma l'avvenura era durata una sola stagione.
Non è la prima volta che la squadra di una piccola realtà ottiene la promozione al secondo campionato nazionale, si tratta comunque di un risultato notevole anche in considerazione del fatto che il Gubbio era neopromosso ed era inserito in un girone che comprende Como, Cremonese, Reggiana, Ravenna, Salernitana, Verona. E' stato un successo ottenuto con pochi soldi, un budget intorno ai due milioni di euro, ma con tanta competenza, un esempio positivo di programmazione per il calcio italiano che in questo momento versa nel caos.
Uno degli artefici di questa impresa è sicuramente Gigi Simoni, che ottiene l'ennesimo successo di una carriera ricca di soddisfazioni. Simoni, direttore tecnico del Gubbio, ha voluto come tecnico Vincenzo Torrente, proveniente dalle giovanili del Genoa. La squadra è stata allestita con un mix tra elementi di esperienza e giovani di qualità.
Il Gubbio era partito male in campionato con una sconfitta 5-1 a Cremona, una piazza dove Simoni ha lasciato ottimi ricordi da allenatore, ma ben presto ha dimostrato di potersi misurare nella categoria, anche affrontando situazioni difficili, come l'aggressione subita dal portiere Eugenio Lamanna nella gara di Alessandria. L'8 dicembre batte l'allora capolista Sorrento con un rigore di Juan Gomez e passa in vetta alla classifica, non mollandola più. Il vantaggio sul Sorrento secondo non è mai sceso sotto i asette punti La squadra è rimasta in vetta grazie anche ai rinforzi acquistati dal ds Giammarioli al mercato di gennaio. La scorsa settimana, l'8 maggio, battendo la Paganese 3-1, gol di Boisfer e doppietta di Gomez, il Gubbio ha conquistato la promozione in B, riportando l'Umbria in serie B dopo 5 stagioni. L'ultima squadra umbra a disputare la Serie B (l'ultima fu la Ternana nel 2005-06, mentre il capoluogo Perugia, dopo il fallimento, è appena tronato tra i professionisti vincendo quest'anno la Serie D)
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