E’ Conversano per il secondo anno consecutivo il Campione d’Italia, portando
a cinque il numero dei titoli complessivi vinti dalla società. Bologna esce
battuto ma ha giocato un’ottima gara mettendo a dura prova nervi e capacità
tecniche degli avversari
Molto equilibrio nei primi dieci minuti, con Maione che realizza in questi minuti
la maggior parte delle reti baresi, poi lentamente il Conversano prende un
buon vantaggio di quattro reti sul 12 a 8 mentre Radovcic imperversa dall’ala.
Un contropiede di Doldan e una bella rete di Volpi riavvicinano il Bologna ed
è time-out tecnico per Trillini. Si rimane sulle due reti di differenza con
Conversano che controlla bene la gara sulle penetrazioni di Marrochi, è
quindi il momento del time-out tecnico per Tedesco a tre minuti dal termine.
Ma è inutile e il primo tempo termina con I padroni di casa in vantaggio per
due reti: 17-15. Nel secondo tempo parte benissimo Bologna che pareggia
subito ed al quinto trova il primo vantaggio (dopo l’1-0 di inzio gara) 20 a 19.
Ancora qualche difficoltà difensiva per Conversano ed all’ottavo sono due le
reti di vantaggio per Bologna, 22-20, e Trillini è costretto a chiamare time-out
tecnico per tranquillizzare i suoi. Nemmeno questo serve e si resta per alcuni
minuti sul vantaggio bolognese che consente ai felsinei di sperare in una
miracolosa rimonta. Un’eccezionale doppio Tsilimparis a metà ripresa su
Provvedi e Bisori da distanza ravvicinata impedisce il più tre al Bologna, e
subito dopo un rigore di Di Leo rimette le cose a posto. E così in tre minuti
Conversano prima pareggia a poi torna in vantaggio sul 27 a 26. Vantaggio
consolidato da Marrochi in penetrazione, consegnando in pratica ll titolo ai
suoi: 29 a 27, e time out tecnico di Tedesco a nove minuti dalla fine dalla
gara. Ormai Bologna ha però esaurito le risorse soprattutto mentali, e per
Conversano sono solo minuti per il proprio pubblico che riprende fiato dopo la
grande paura. Finisce così nel tripudio dei tifosi biancoverdi per un risultato
finale di 34 a 33 che premia in ogni caso l’ottima gara del Bologna.
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