Quale futuro per L'Aquila Rugby?

A conclusione della stagione rugbistica nazionale alcune società si trovano in una situazione di incertezza sul proprio futuro, tra queste una realtà storica del rugby italiano: L'Aquila Rugby 1836.
La società da tempo chiede il sostegno degli imprenditori locali ma finora non ha mai ricevuto risposte concrete.

Adesso sembra ci sia un offerta da parte dei fratelli Navarra, costruttori edili della zona, i quali hanno promesso di livellare il gap con le prime del campionato e di portarela squadra in Europa. Gli ambiziosi costruttori vorrebbero inoltre creare ua franchigia federale con sede a L'Aquila che possa partecipare alla Celtic League, progetto questo di difficile realizzazione, in considerazione del fatto che sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero imminente la realizzazione della franchigia federale con sede a Roma.
L'attuale dirigenza non ha ancora preso decisioni su quest'offerta. Ma come si potrebbe rifiutare di vendere una società a chi vuole portare la squadra in Europa? Una ragione che molti ritengono valida è rappresentata dalla volontà, comune ai tanti che di sport vivono, di mantenere il controllo sulle finanze da gestire autonomamente: qualcuno mette i soldi per aiutarci e noi mettiamo la testa per dirigerli nelle direzioni più opportune.
Inoltre il progetto prevede la creazione di un nuovo centro sportivo in località Poggio Picenze, e si teme che questo sia il pretesto per speculazioni edilizie.
In attesa di conoscere i piani della società, qualche elemento della squadra potrebbe essere tentato di cambiare aria.

Per saperne di più:
http://www.abruzzo24ore.tv/news/L-Aquila-Rugby-storia-di-una-trattativa-segreta/31269.htm
"http://rugby1823.blogosfere.it/2011/05/eccellenza---a-laquila-il-futuro-e-una-questione-di-edilizia.html