Rally Sardegna 2011 WRC

CITROEN CONTRO FORD PER UN RALLY D’ITALIA SARDEGNA DAL
PRONOSTICO PARTICOLARMENTE INCERTO

Domani alle 9.33 il sette volte campione del mondo Sebastien Loeb, Citroen DS 3 Wrc, aprirà ufficialmente la gara
scattando dallo start della prova di apertura del rally. Dietro di lui il finlandese Mikko Hirvonen, Ford Fiesta Wrc.

Il successo in Giordania di Sébastien Ogier, che sulla Citroen Ds3 Wrc ha battuto alla fine Jari-Matti Latvala, Ford Fiesta Wrc, di soli due decimi, è la conferma del grande equilibrio del mondiale rally 2011. Un inizio di stagione decisamente interessante, che sinora ha visto tre vincitori diversi in quattro gare, nel quale la Citroen Ds3 e la Ford Fiesta stanno dimostrando di equivalersi, soprattutto sullo sterrato. Dopo le prime quattro prove iridate della stagione, ben quattro piloti sono racchiusi in appena otto punti nella classifica del mondiale, con Loeb in testa con 74 punti, seguito da Hirvonen con 72, Ogier con 69 e Latvala con 66, mentre nel mondiale marche Citroen e Ford sono appaiate in testa alla classifica con 130 punti.
Questo grande equilibrio potrebbe essere rotto dall’arrivo della nuova Mini Cooper Wrc, che proprio in Sardegna farà il suo esordio iridato con al volante lo spagnolo Dani Sordo e il nordirlandese Kris Meeke. Nel mondiale Super 2000 sono due le prove sinora disputate, ed in testa alla classifica è a sorpresa l’éstone Karl Kruuda, allievo di Markko Martin, che ha sinora raccolto 30 punti grazie al quarto posto ottenuto in Messico, e alla seconda posizione in Giordania. Nasser Al-Atthiyah, grande favorito, dopo la squalifica in Messico ed il ritiro in Giordania, è fermo a quota zero, mentre il céco Martin Prokop è secondo in classifica insieme al portoghese Sousa con 25 punti, e il finlandese Juho Hanninen è terzo con 18 punti. La Wrc Academy ha sinora disputato un solo appuntamento in Portogallo, nel quale la vittoria è andata a sorpresa al giovane éstone Egon Kaur. La serie monomarca disputata dai piloti sulle Ford Fiesta R2, equipaggiate con gomme Pirelli, ha sostituito da quest’anno il mondiale Junior, e vede al via in Sardegna 18 equipaggi, tra i quali è da segnalare la presenza degli italiani Andrea Crugnola e Matteo Brunello.

Hanno detto prima del via:
Sébastien OGIER : “Conosco il percorso, perché ho disputato le ultime due tappe della gara in Sardegna due anni fa, mentre l’anno scorso ho partecipato praticamente solo alle ricognizioni, perché mi sono dovuto fermare alla prima prova (per rottura del motore della Peugeot 207 S2000 ndr). La prima tappa nella zona di Oristano è difficile per i suoi cambi di ritmo, ma non può sicuramente fare la differenza, credo sia impossibile marcare in quelle prove un vantaggio
così ampio da poter conservare sino alla fine».

Jari-Matti LATVALA : “Ho visto il percorso e posso dire che conosco bene le ultime due tappe della gara, perché sono prove che ho già disputato in passato. Non conosco invece quelle della prima tappa nella zona di Oristano, una tappa che sarà nuova per tutti eccetto che per Kris Meeke. Ma visto che Meeke e la Mini saranno all’esordio, credo sia difficile che possano inserirsi nella lotta per la vittoria finale. Io parto per quarto nella prima giornata, devo quindi approfittare del vantaggio di passare sulle speciali già pulite dai primi tre, cioè Loeb, Hirvonen e Ogier per ottenere il massimo vantaggio possibile sui miei avversari. Saremo in cinque a giocarci la vittoria finale, oltre a me e al mio compagno di squadra Hirvonen, non dobbiamo dimenticarci di Loeb, Ogier e anche di Petter Solberg”.

Sébastien LOEB : “La prima tappa è completamente nuova per tutti noi, le prove sono belle, mi sono piaciute. Nonostante la pioggia il fondo ha tenuto bene, e credo che alla fine il fatto di partire per primo mi penalizzerà, perché da qui a venerdì le speciali saranno di nuovo completamente asciutte. Credo che la gara si deciderà sabato e domenica, perché come sempre ci sarà un po’ di tatticismo al venerdì, e qui in Sardegna poi le strade normalmente vengono pulite molto da chi parte nelle prime posizioni. Come avversari per la vittoria finale vedo soprattutto Ogier,
Hirvonen, Latvala e Petter Solberg, e ovviamente spero di esserci anche io tra i papabili per la vittoria finale”.