sabato 14 maggio 2011

Rugby: Comunicato choc della Rugby Roma

Questa mattina si è appreso che la Futura Park Rugby Roma non intende più proseguire nel rugby. Il presidente Paolo Abbondanza ha comunicato a collaboratori, atleti e tecnici il suo abbandono.


La comunicazione è arrivata attraverso una lettera. "....Ogni collaborazione sportiva si intenderà conclusa con il termine naturale della stagione in corso...".
Brutto finale di stagione per una squadra che negli ultimi due anni di gestione di Abbondanza, ha causato il tracollo della società.
Uno spiraglio però sembra esserci. Gabriele Caccamo, della Porta Portese Rugby Roma 2000, ha chiesto al Comune di Roma di avere in gestione il Tre Fontane. Risposta: "...chi prende il Tre Fontane, dovrà prendere anche la squadra....".
Dato che chi prenderà la squadra, erediterà anche circa 300mila euro di debiti, Caccamo ci sta pensando.
Fa pensare anche l'interesse di Abbondanza per la partecipazione in Celic League, che va in netta contrapposizione con l'epilogo della società. Fanno pensare anche le frasi presa dalla storia del club sul sito internet della soetà (http://www.rugbyroma.it/index.php) "Nata il 21 Ottobre 1930 la Rugby Roma balza subito all’attenzione della cronaca per i continui successi e l’immediata popolarità: conquista due scudetti nel 1934/35 e 1936/37 e di nuovo dopo la guerra torna al successo nella stagione 1947/48. Nel 1969 la fusione con l’Olimpic ’52 regala il verde ai colori sociali e permette l’organizzazione di una squadra pronta a giocare la Serie A 1969/70 con la denominazione di Rugby Roma Olimpic Club.

Le stagioni successive vedono il sodalizio consolidare la propria presenza nel rugby italiano d’eccellenza, pur nell’alternanza dei risultati. Gli anni ’90, firmati dalla presidenza di Renato Speziali culminano con lo scudetto della stagione 1999/00 conquistato nella finale contro L’Aquila davanti ai 16'000 spettatori del Flaminio.
Gli anni successivi sono segnati da una crisi finanziaria coincisa con il passaggio al professionismo e superata grazie all’intervento dell’ Ing. Paolo Abbondanza che rileva la proprietà nel 2005. Da qui comincia la ricostruzione su nuove basi della Rugby Roma Olimpic che torna in Super10 vincendo il campionato di Serie A nella stagione 2007/08.
Mentre la squadra lavora per riportare i colori della Rugby Roma Olimpic in Europa, la dirigenza coltiva ambiziosi progetti in grado di garantire un futuro degno della tradizione.

Belle parole, bellissime, peccato siano rimaste solo parole. Restiamo in attesa di sviluppi e news...positive per il club, atleti, tecnici e collaboratori.

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