E' trento la prima finalista per lo scudetto 2011 di volley maschile. I Trentini hanno sconfitto Modena in Gara 5 col punteggio di 3-1 (parziali 25-23 28-30 25-22 25-11) e hanno la possibilità di ottenere un fantastico "Triplete" dopo aver già vinto Mondiale Club e Champions League.
Equilibrata fino in fondo l'altra sfida di semifinale, tra i campioni d'Italia di Cuneo e Macerata, anch'essa a Gara 5 chiusa al tie-break
Aggiornamenti in tempo reale qui
Cuneo raggiunge Trento in finale, battuta 3-2 Macerata in gara 5 (parziali 22-25 25-20 22-25 25-23 15-12)
Si ripete, quindi, la sfida dell'anno scorso e le due squadre si ritrovano, sempre nella stagione in corso, in una partita decisiva dopo le finali di Supercoppa e Coppa Italia vinte da Cuneo. La formazione guidata da Stoytchev per centrare lo storico traguardo fatica più del previsto. Modena gioca le ultime quattro partite ad alti livelli. Gara cinque regala spettacolo ed equilibrio per tre dei quattro set giocati con Trento che gioca meglio soprattutto in attacco e muro. Gli ospiti sostenuti da una buona difesa e una battuta spinta sono rimasti incolati ai campioni del mondo e d'Europa in carica. La resa, però, arriva nel quarto set quando si infortuna Dennis, contrattura alla coscia destra.
La capolista della regular season fa vedere un buon gioco di squadra e mette in evidenza uno straordinario Stokr, migliore della partita con il 63 per cento in attacco e 21 punti complessivi. Prosegue il momento positivo del centrale Birarelli, protagonista tra l'altro di cinque muri e il solito Juantorena (15 punti) che non parte bene ma si riprende durante il match.
Comincia, così, la rivincita per le due finali perse: "Ci tenevamo tanto - ricorda l'allenatore bulgaro - torniamo all'assalto dello scudetto con tante indicazioni utili in più. Le due finali perse ci hanno segnato, arriviamo alla partita decisiva con i piedi ben piantati per terra".
C'è voluto, invece, il quinto set della quinta sfida per decretare chi tra Cuneo e Macerata dovesse raggiungere la Capitale. Una partita, anzi un'intera serie, dominata dall'equilibrio e decisa da qualche pallone gestito meglio dagli esperti campioni d'Italia. Cuneo per due volte, prima in gara quattro e poi nel quarto set di gara cinque, finisce sotto e rischia l'eliminazione: in questi momenti bisogna riconoscere alla squadra con lo scudetto sulla maglia un grande carattere.
A trascinare il gruppo ancora Nikolov 21 punti, alle ultime partite con la maglia di Cuneo, e Mastrangelo e Patriarca autori di 13 punti a testa con il centrale in buona serata al servizio. A corrente alterna Wijsmans, per colpa dell'infortunio, ma sempre prezioso con i suoi 13 punti. Note positive anche tra gli sconfitti con Omrcen (28 punti), Savani (17 punti) e il giovane Facundo Conte che chiude con il 67 per cento in attacco, 14 punti e un futuro da protagonista. A fine gara l'allenatore di Macerata Mauro Berruto ammette: "Sono molto orgoglioso di questa squadra. Le partite si vincono e si perdono per alcuni dettagli e naturalmente bisogna saper vivere questi momenti".
ITAS DIATEC TRENTINO - CASA MODENA 3-1
(25-23, 28-30, 25-22, 25-11)
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 13, Birarelli 14, Della Lunga 4, Juantorena 15, Vieira De Oliveira 1, Sala 10, Sokolov, Colaci, Stokr 21, Bari (L). Non entrati Leonardi, Zygadlo. All. Stoytchev.
CASA MODENA: Manià (L), Ciabattini, Fabroni, Kooistra 12, Mossa De Rezende 2, Dennis 17, Kooy 11, Casadei 1, Creus Larry 16, Casoli 7, Diaz, Piscopo 2. All. Bagnoli.
ARBITRI: Pasquali, Castagna.
NOTE - Spettatori 4000, incasso 58000, durata set: 29', 37', 30', 25'; tot: 121'.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO - LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2
(22-25, 25-20, 22-25, 25-23, 15-12)
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 13, Henno (L), Fortunato, Montagna, Wijsmans 13, Carletti, Grbic 2, Peda 1, Nikolov 21, Patriarca 13, Volkov 10. Non entrati Galic. All. Giuliani
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Savani 17, Paparoni (L), Vermiglio 2, Conte 14, Stankovic 10, Martino, Omrcen 28, Podrascanin 7. Non entrati Marchiani, Vadeleux, Van Walle, Cacchiarelli. All. Berruto.
ARBITRI: Cesare, Boris.
NOTE - Spettatori 4700, incasso 49000, durata set: 29', 29', 32', 31', 23'; tot: 144'.
Nessun commento:
Posta un commento