Ci si aspettava grande spettacolo per questa finale scudetto, per la seconda volta disputata su gara secca, che metteva di fronte il meglio del nostro volley: Trento campione d'Europa e del Mondo contro i campioni uscenti di Cuneo, e spettacolo è stato, ma offerto solo da Trento. E' stata una vittoria netta, 3-0 con parziali di 25-13, 25-22 e 25-9.
Decisamente sotto tono Cuneo, inefficace a muro e con un Volkov fuori partita, guidata solo dall'orgoglio di Wijsmans.
Trento completa sotto tutti gli aspetti, in ricezione, a muro e in attacco, con un devastante Stokr. Buone prove anche di Kaziysky, Juantorena e Birarelli, Raphael.
Primo e terzo set senza storia, combattuto il secondo con Cuneo che aveva preso un buon vantaggio ma Trento nella parte centrale riesce a recuperare e a portarsi in vatnaggio, con un break che spacca il match.
E' il secondo scudetto vinto da Trento, dopo quello del 2008. Cuneo rimane ad un titolo vinto, quiello dell'anno scorso. Trento si "vendica" della sconfitta in finale di Coppa Italia, rimediata proprio contro Cuneo lo scorso 23 gennaio, e aggiunge il tricolore ai successi ottenuti quest'anno in campo internazionale, con il Mondiale per club dello scorso dicenbre e la Champions League
Questo scudetto è il dodicesimo trofeo vinto in carriera dal tecnico di Trento, il bulgaro Radostin Stojčev.
ITAS DIATEC TRENTINO - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-0
(25-13, 25-22, 25-9)
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 13, Birarelli 7, Della Lunga, Juantorena 7, Zygadlo, Vieira De Oliveira 3, Sala 7, Colaci, Stokr 21, Bari (L). Non entrati Leonardi, Sokolov. All. Stoytchev.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 7, Henno (L), Fortunato 1, Wijsmans 8, Grbic 1, Peda, Nikolov 6, Patriarca 4, Volkov 3. Non entrati Galic, Montagna, Carletti. All. Giuliani.
ARBITRI: Saltalippi, Santi.
NOTE - Spettatori 9300, incasso 180000, durata set: 22', 29', 21'; tot: 72'.
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