Tutto esaurito con i suoi 2600 spettatori. Si parte dall’1-1 della serie.
La Prima parte forte, la Reyer risponde più forte. Qualche errore di troppo di Veroli e una pallacanestro da manuale di Venezia, porta al risultato finale di 20-32. Rosselli tiene vive le speranze dei verolani. Veroli ha deciso di giocare una pallacanestro ad alti ritmi fin dall’inizio.
Nel secondo quarto esce Penn ed entra Jackson per Veroli. Inizio di secondo quarto molto brutto, nervoso, pieno di errori da una parte e dall’altra. Parziale dei primi 5 minuto: 4-2 per i ciociari. Seconda parte di secondo quarto molto più bello, giocato su tutti i palloni e pressing asfissiante specialmente dei giallorossi verolani. Jackson prende fiducia e con Rosselli iniziano a recuperare. Ancora cambio Penn-Jackson per dare costruzione di gioco veloce e i risultati si vedono. Venezia è già in bonus falli, mentre Veroli ne ha ancora 2 a disposizione. Con un parziale di 22-10, il risultato a metà gara dice 42-42 con canestro del pareggio di Penn allo scadere di tempo. Grande rimonta della Prima Veroli grazie ai pochi errori sui rimbalzi difensivi e alla difesa pressante, che porta Clark a un clamoroso errore sul finale.
Il terzo quarto riparte dalla parità . Veroli rientra con Penn e Jackson. Si inizia con 2 errori, uno per parte e si arriva alla tripla ciociara di Gatto. Si gioca punto su punto, tripla su tripla (Penn-Allegretti). Sembra di vedere l’inizio della partita, quando entrambe le squadre vedevano con facilità la retina. Terzo quarto più equilibrato, con più freschezza, idee nuove e continuità di gioco per le due squadre. La Reyer cerca di far perdere all’avversario 6-8 secondi effettuando una falsa zona, adeguandosi, negli ultimi 10 secondi, in una difesa a uomo, e questo porta i suoi frutti.
Metà del terzo quarto: 50 Veroli, 52 Venezia con un gioco più lento ma si inverte la situazione falli. A 3:33 al termine Veroli ha 4 falli di squadra, Venezia 0. Al canestro del vantaggio di Jackson risponde la tripla del controsorpasso di Clark (54-55). Errore di Kavalyauskas sullo scadere di tempo, forse a causa anche dell’infortunio alla caviglia rimediato in gara1, si arriva alla sirena 59-60.
Inizio dell’ultimo quarto vede la Reyer in attacco, ma il trascinatore verolano Rosselli, tiene la propria squadra a 1 punto da Venezia. Una inspiegabile decisione arbitrale di assegnare palla a Venezia dopo un fallo immenso di Clark su Penn, sugli sviluppi dell’azione la Reyer conquista un altro fallo da due liberi e subito dopo una tripla di Allegretti (16 punti) porta il vantaggio della Reyer a +6 (61-67). Ora si vede in campo Venezia più fresca e con un gioco più fluido, mentre Veroli, più nervosa e stanca, costretta ad arretrare e subire che non riesce a trovare la via del canestro (-10 a 5:55 dalla fine). Con una situazione di 4 falli per Veroli e 1 per Venezia, Slay va in lunetta: 1 su 2 per il 61-72, ma Veroli continua a non segnare. A Jackson riesce la tripla a 3:45 per il -10. Il pubblico ci spera ancora perché in gara2 Veroli ha vinto partendo da -12 a 6 minuti dal termine. Pubblico tutto in piedi a sostegno della squadra di casa, ma Brkic, Gatto, Rosselli non riescono a segnare.
Venezia con l’ottima difesa e il gioco perfetto, si porta a +14 a 2:30 dal termine.
A 2 minuti dalla fine Penn segna 5 punti in pochi secondi. Prima una tripa e sulla rimessa in gioco della Reyer, recupero dello stesso Penn che entra in lunetta e segna i 2 punti, per il -9, ma mancano 1:48 al termine (71-80). Partita chiusa con la tripla di Bryan.
Jackson si sveglia troppo tardi con due triple nel finale, ma Veroli condizionata in negativo con quella decisione arbitrale di assegnare palla a Venezia con fallo su Penn, in una condizione di parità e partita equilibrata, che ricorda il fallo non dato su Penn nel finale di partita che permetteva a Venezia di segnare e vincere la partita, portandosi sull’1-0.
Risultato finale: Prima Veroli 74 – Umana Reyer Venezia 88.
Domenica 5 giugno gara 4.
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